PREMIO AACS DI ROMA 2022

Ventiquattresima edizione

Premio Aacs di Roma 2022

Si è svolta il 14 dicembre 2022 la 24esima edizione del Premio promosso e organizzato dall’Associazione Abitanti Centro Storico di Roma. La cerimonia di assegnazione si è svolta nella sede del Ministero della Cultura in via del Collegio Romano. Un’occasione speciale nei 30 anni di attività dell’Associazione – fondata l’11 dicembre 1992 – e a 24 anni di distanza dalla prima edizione del Premio AACS che negli anni ha assegnato 103 riconoscimenti a persone ed organizzazioni sulla base di diversi temi da “Ossigeno” a “Futuro” nell’anno del Covid.

Per questa edizione 2022, il tema scelto è “Impegno”: una modalità da declinare sul territorio Paese e su quello in cui lavoriamo, per ripristinare la capacità di credere nelle persone, nelle Istituzioni e nel rispetto dei valori del vivere armoniosamente, con serietà e in leggerezza con noi stessi e con gli altri, ridando anche senso ai rapporti con l’altro da noi. Valori da far crescere in particolare tra i giovani.

Una modalità dell’Impegno che abbiamo individuato in:

– Mariella Enoc, presidente dell’Ospedale Bambino Gesù, “per la capacità di coniugare competenza e managerialità di straordinario livello con la sensibilità e il senso della cura che sono propri dell’impegno in un ambiente

sanitario-pediatrico.  Un impegno portato avanti con tenacia e importanti risultati ma senza protagonismi e riflettori nelle stanze dei bottoni in cui si decide per il bene di molti. Ponendo, in sintesi, l’essere umano al

centro del suo lavoro di manager di strutture sanitarie complesse e dedicate all’ineffabile valore della vita di un bambino quale è l’Ospedale Bambino Gesù di Roma.

– Flavio Insinna artista tra i più poliedrici dello spettacolo italiano e impegnato nel sociale “per il suo poliedrico impegno a favore di una società inclusiva in cui

nessuno resti indietro, usando il suo patrimonio umano e di persona di spettacolo per far crescere il collante della solidarietà e rompendo, con leggerezza, anche il silenzio che troppo spesso accompagna l’illegalità. Un impegno che coniuga mondi apparentemente lontani, quello che vive di immagine e quello di chi aiuta e di chi riceve aiuto, ricomposti dall’essere, semplicemente, umani”.

Al Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, è stato assegnato il Premio Aacas-Cuore di Roma “per la sua azione tesa a riportare la persona al centro del vivere insieme,  superando il moltiplicarsi all’infinito dell ”io per tornare al “noi” e al dialogo tra esseri umani. Un’azione che si indirizza a tutta la nostra società, nella quale forse anche a seguito degli eventi degli ultimi anni sembrano emergere individualismo da un lato e fragilità dall’altro. Un’azione che diventa ancora più difficile nelle grandi città, teatri di mille segmentazioni e disagi.

Ai premiati è stata  consegnata una targa realizzata dalla Bottega Orafa del Maestro Diego Percossi Papi alla presenza di cittadini e rappresentanti delle Istituzioni.